Ti sorpresi rovistare
nel mio cuore
nel mio petto
come un banco
del macello
strappar trippe.
Le mani all’alto
in sangue
purpurei fiori al cielo.
All’acqua un giorno
il mio dolore, piccole
gocce sul tuo capo;
fresche nei baracchi
sulla spiaggia l’estate
l’inverno, gelide schegge .
da “Quando l’estate crepa” Lieto Colle 2010
