Goccia nella pioggia prima che piova
tra meraviglia e disperazione. Che
temporale mi porti tra le braccia.
Le tue. Le mie lunghe da superare
oceani per la carezza che da
troppe lune caro amore non chiedi.
Conoscevo il luogo dei miei sogni
scritto sulla carta di caramella
che solo con la pioggia stava stretta
nel palmo. Per raggiungerli l’hai letta
e con l’inverno calmo, persi anche te.
Da “Quando l’estate crepa” Lieto Colle Edizioni.
