Ricetta per i presenti e per gli assenti

Mi rivolgo ai presenti
siano artisti o poeti
o null’altro che ascoltatori.
Se mai un giorno
aveste la pretesa
di stare accanto ai grandi
prima di comporre o scrivere
dedicarvi alla danza, al canto
o qualche altra disciplina
suggerisco di visitare il cimitero.
Io da parte mia
sono stato a pochi metri
pochi davvero

da Jacopone da Todi
da Salvatore Toma
da Ugo Foscolo
da Percy Bhysse Shelley
da David Maria Turoldo
da William Butler Yeats
da Alda Merini
da Dante
da Gregory Corso
da Gabriele D’Annunzio
da Salvatore Quasimodo
da Giuseppe Ungaretti
da Charles Baudelaire
da Apollinaire
da Filippo Tommaso Marinetti.

Mi pareva peraltro scortese
fossero sempre
e solo loro
a venire a trovare me.

BillyWilder2 (1).jpg

Lascia un commento